L’ITALPOSA è Vicecampione d’Italia, scivola all’ultimo inning

Non è finita come desiderato, come sperato. Sul campo del Bollate, nel match di ritorno della finale scudetto 2025, l'Italposa prima ha perso 3-1 garatre, poi ha stravinto garaquattro 9-2 al sesto inning, ma una volta arrivata alla quinta e decisiva partita la squadra romagnola si è arresa 6-4 alla formazione lombarda, che così si è confermata Campione d'Italia.

L'epilogo dunque è amaro. Forlì potrebbe sorridere per aver portato alla "bella" una serie in cui partiva ampiamente sfavorita; potrebbe essere contenta per la gran prova di garaquattro, che fa il paio con quella di garadue, due partite in cui ha dimostrato di avere voce in capitolo per lo scudetto. Ne sarebbe servita una terza, ma Forlì non ha saputo ripetersi una terza volta a quei livelli: ha dato tutto, e non è bastato, e probabilmente -anzi semplicemente- Bollate è stato il più forte in una serie che era al meglio delle cinque partite; ed è un MVP sacrosanto quello andato alla lanciatrice milanese Bigatton, che nei 16 inning che ha tirato è stata capace di tenere il line up forlivese a medie molto al di sotto delle sue capacità.

L'Italposa è ancora chiamata a un ultimo sforzo: il prossimo fine settimana deve tornare nell'infausta Bollate che ospiterà la Final Four di Coppa Italia. Forlì gioca la sua semifinale contro Saronno, e se avesse la meglio giocherebbe la finale contro la vincente di Bollate - Caronno. Il secondo trofeo nazionale non è mai un obiettivo secondario, e oltretutto sarebbe il decimo nella bacheca romagnola, per tacer del fatto che porta in dote un biglietto per la partecipazione alle coppe europee. Al netto degli inevitabili contraccolpi post-scudetto, l'Italposa che si è vista nei match di finale ha tutte le possibilità di prendersi una rivincita in coppa. Dopodiché, arrivederci al 2026.

Nelle tre partite di Bollate l'Italposa è sempre partita meglio: anche in garatre è stata a un soffio dal portarsi subito in vantaggio, con Moreland che ha colpito il primo lancio di Bigatton e poi è schizzata fino in Terza. Ma è rimasta lì, ed è come se questa occasione sprecata abbia poi impostato il tono di tutta la sfida: Forlì si è costruita le sue occasioni ma troppo poco, troppo tardi.

Spalle al muro, l'Italposa ha incanalato la propria reazione nel miglior modo possibile ed è esondata con un 9-2 sintomatico della sua condizione. Vero che Bollate ce ne ha messo parecchio del suo (cinque errori classificati), e tuttavia è anche merito di Forlì aver giocato un softball molto aggressivo nel box, caricando di lanci i pitcher avversari e cercando sempre di mettere in gioco la pallina.

Poteva Forlì ripetersi a quei livelli anche nella "bella" della domenica mattina? Poteva. Per quasi due ore lo ha fatto. Pronti, via, fuoricampo di Gasparotto e 2-0. A metà quarto inning il tabellone scriveva 4-1; a metà sesto era ancora 4-3. Poi Bollate a suon di valide ha trovato il modo per aprirsi una breccia e l'Italposa ha dovuto cedere. Game over.